La Perdonanza Celestiniana edizione 2015 l’ Aquila

La Perdonanza Celestiniana è una rievocazione storico-religiosa che si tiene annualmente a L’Aquila il 28 e 29 agosto; in essa si rinnova il rito dell’indulgenza plenaria perpetua che papa Celestino V (1210 ca. – 1296) concesse a tutti i fedeli il giorno della sua incoronazione a pontefice.

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La Compagnia d’Arme Sancto Eramo partecipa all evento 2015 con gli Uomini d ‘Arme Citta de L’Aquila 

I fatti storici che andiamo a rievocare : 

Prima di essere eletto papa con il nome di Celestino V, Pietro Angeleri aveva trascorso molti anni nella vita eremitica in una grotta sul monte Morrone, sopra Sulmona; per questo dai suoi devoti era anche chiamato Pietro del Morrone.
Il 5 luglio 1294 venne eletto pontefice dal conclave riunito a Perugia. Quello stesso giorno, dall’Eremo di Sant’Onofrio al Morrone, Pietro, a dorso di una mula e avendo come palafrenieri re Carlo II d’Angiò e suo figlio Carlo Martello, si mise in cammino, attraversando le località di Sulmona, Pratola Peligna e Castelvecchio Subequo e giungendo a L’Aquila; lo accompagnava anche il cardinale Pietro Colonna.

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Il 29 agosto 1294 fu incoronato pontefice nella Basilica di Santa Maria di Collemaggio, costruita per sua stessa volontà e consacrata nel 1288. Alla cerimonia solenne parteciparono, i due reali sopra ricordati, cardinali e nobili, ma soprattutto un immenso popolo. A tutti Celestino V concesse l’indulgenza plenaria, purché confessato e comunicato e avesse visitato la Basilica, dai vespri del 28 a quelli del 29 agosto.

L’evento è precursore del Giubileo che venne istituito poi da Bonifacio VIII nel 1300. Fino ad allora l’indulgenza plenaria era stata concessa solo a favore dei crociati in partenza per la Terra Santa e ai pellegrini che si recavano alla Porziuncola di Assisi.

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Il 29 settembre la cancelleria pontificia formalizzò la concessione di Celestino V con l’emanazione di una Bolla; questa venne affidata all’autorità civile della città, che ne garantì la conservazione, avocando a sé anche il diritto sulla cerimonia del Perdono, alla quale le autorità religiose erano invitate solo a partecipare.

 

 

In quest’ ambito la Compagnia d’Arme Sancto Eramo , partecipa al corteo rievocativo e si dedica alle dimostrazioni di combattimento secondo il codice I-33 , spada e scudo e ricrea l atmosfera medievale nel centro storico con l allestimento del campo medievale e con spettacoli d arte recitativa , con la partecipazione di Pietro Beccantini ovvero Pietro lo Giullare

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‘TERRAE PICZULI’,

La Comapgnia d ‘ Arme Sancto Eramo grazie alla collaborazione con  ‘Uomini d’arme della città dell’Aquila’, che cura la parte storica della manifestazione Terrae Piczuli , partecipa alla II a edizione della manifestazione , dando vita ad una giornata di rievocazione storica medievale , nell ambito di una piu ampia festa al centro dell’estate pizzolana

 

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abbiamo avuto l onore di partecipare a questa edizione accanto a  :

Uomini D’Arme città di L’ Aquila
Compagnia D’ Arme  Sancto Eramo
Giovanni Falcong
Messer “Pitro lo Giullare”
Gruppo danza del ventre “Vento d’Oriente”
Nobile Compagnia Gratulantes
Sbandieratori dell’ Aquila

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